(_¸.·'´(_¸.·'´ Benvenuti su #LoveChat `'·.¸_)`'·.¸_)

Biografia dei vostri scrittori preferiti

« Older   Newer »
  Share  
ViVeRe`
view post Posted on 13/1/2010, 13:56




Qui possiamo postare delle mini biografie sui nostri scrittori preferiti..
e qualcosa sul suo stile di scrittura..


DANIELLE STEEL


Danielle Fernande Dominique Schuelein-Steel nasce il 14 agosto del 1947 a New York.
Danielle Steel è una delle autrici più lette della storia, avendo venduto più libri di qualsiasi altro autore vivente. I suoi romanzi sono stati tradotti in 28 lingue e possono essere trovati in più di 40 Paesi.
Steel iniziò a scrivere storie già da piccola, e nella tarda adolescenza iniziò a scrivere anche poesie.
All'età di diciannove anni completò il suo primo romanzo ma non fu pubblicato fino al 1973.
Dal 1981, Steel ha messo radici permanenti nella New York Times bestsellers lists. Nel 1989, fu iscritta nel Libro dei Guinness di Record Mondiali per il maggior numero di settimane consecutive in cui il suo libro era rimasto in classifica: 381 settimane consecutive. Sebbene la critica abbia stroncato spesso il suo lavoro, i suoi romanzi sono amati da milioni di donne in tutto il mondo e continuano a essere citati nella bestsellers lists nonché a produrre enormi guadagni.
Ventuno dei suoi libri sono stati adattati per la televisione: tra essi, due hanno ricevuto la nomination al Golden Globe: tra loro, "Gioielli" (titolo originale: "Jewels"). In aggiunta alla narrativa per adulti, Steel ha scritto "Max e Martha", una collana per giovani lettrici. Questi 10 libri illustrati puntano ad aiutare i bambini che si trovano di fronte a reali problemi della vita: fratelli minori, nuova scuola, la perdita di una persona cara, ecc. Inoltre, Steel è autrice della collana "Freddie": questi 4 libri parlano di altre situazioni della vita reale: prima notte fuori casa, visita dal dottore, ecc.
Danielle Steel ha anche scritto due opere non di narrativa: "Brilla una stella. La storia di mio figlio" (His Bright Light) trattante la vita e la morte di suo figlio Nicholas Traina, a cui era stato diagnosticato il disturbo bipolare e che per questo si suicidò nel 1997[1], e "Having a Baby". Ha anche scritto un libro di poesie intitolato "Love: Poems".
Nel 2002, Steel è stata premiata dal Governo Francese come "Cavaliere" dell'Ordine delle Arti e della Letteratura, per il suo contributo alla cultura del mondo.
Madre di nove figli (Beatrix, Nick [deceduto], Trevor, Todd, Samatha, Victoria, Vanessa, Maxx e Zara) Danielle Steel ha dedicato a loro alcuni dei suoi romanzi. È stata sposata 5 volte ed è attualmente single. I suoi mariti sono stati: Claude-Eric Lazard, Danny Zugelder, William Toth, John Traina e Tom Perkins.
In aggiunta alla scrittura, Danielle Steel ha fondato e tuttora gestisce due fondazioni. La "Nick Traina Foundation", dedicata al figlio che ha perso per il suicidio del 1997, finanzia le organizzazioni dedicate alla cura delle malattie mentali e per l'abuso dei bambini. Ritenendo che Nick sarebbe potuto sopravvivere convivendo con la sua malattia (disturbo bipolare), Steel combatte instancabilmente per aumentare la compassione per le malattie mentali. Dalla pressione di legislazione a Washington per organizzare una raccolta di fondi annuale a San Francisco, Steel è diventata la portavoce dei molti che combattono contro queste malattie.
Nel 2003 Steel aprì una Galleria d'Arte a San Francisco, dove vive, per esibire i quadri e le sculture di artisti emergenti. Lei conserva anche la residenza francese dove risiede per parecchi mesi all'anno. Malgrado la sua immagine pubblica e le varie attività, Steel è conosciuta per la sua timidezza, per le rare interviste concesse o per le poche apparizioni in pubblico. Di religione Cristiana Scientista, Ha origini tedesche, ebraiche e portoghesi.

* Danielle Steel è forse la scrittrice che ha venduto più libri in tutta la carriera. Secondo una statistica risalente al 2005, le copie vendute hanno raggiunto la cifra record di 530 milioni.

* Un altro dato di estrema importanza è la permanenza per 390 settimane consecutive nella New York Times bestseller list.


FABIO VOLO


Dopo le scuole medie, alcuni lavori saltuari, tra cui il panettiere nella forneria del padre, il barista e una fulminea carriera di cantante (una manciata di singoli dance cantati in lingua italiana, incisi tra il 1994 e il 1995 per l'etichetta bresciana Media Records, uno dei quali intitolato Volo, da cui deriva il cognome d'arte), nel 1996 diventa uno dei nuovi personaggi di punta a Radio Capital, creatura di Claudio Cecchetto. Dal novembre 1998 conduce tre edizioni del programma Le Iene su Italia 1, accanto a Simona Ventura e Andrea Pellizzari. Nel 2001 e 2002 conduce Ca' Volo e Il coyote su MTV, e Smetto quando voglio e Lo spaccanoci su Italia 1. Nell'aprile del 2006 ritorna su MTV con Italo-Spagnolo, trasmesso da un attico che si affaccia su una Rambla di Barcellona. Il bis si ha nel 2007: sempre su MTV, questa volta in diretta da Parigi (Panoramique du Funicolaire a Montmartre) con Italo-Francese. Nel 2008 è nuovamente su MTV con Italo-Americano - Homeless edition, dove, accompagnato su e giù dall'inseparabile amico Ivo, analizza la realtà socio-culturale degli Stati Uniti d'America paragonandola col suo paese di origine.

Della carriera televisiva, si ricordano anche due partecipazioni al programma "Milano-Roma" e una breve esperienza di conduttore del programma "DOC 3" (Rai Tre).

Nel 2000 inizia l'avventura con Il volo del mattino su Radio Deejay (che dura ancora oggi con Paolino Rossato in regia) e pubblica il suo primo libro, Esco a fare due passi, che vende oltre 300.000 copie. Nel 2002 è la volta del cinema: Fabio debutta in Casomai di Alessandro D'Alatri, nel ruolo di Tommaso, accanto a Stefania Rocca. L'interpretazione gli varrà la candidatura al David di Donatello nella categoria "Miglior attore protagonista". Del 2003 è il secondo libro È una vita che ti aspetto, uno dei best-seller dell'anno. Dello stesso anno, è il suo debutto teatrale, ne "Il mare è tornato tranquillo", pièce scritta e diretta da Silvano Agosti, con musiche di Ennio Morricone. Nel 2005 esce il film La febbre, sempre di D'Alatri. Nel 2006 viene pubblicato il suo terzo libro Un posto nel mondo.

Nel 2007 è al cinema con Manuale d'amore 2 - Capitoli successivi di Giovanni Veronesi e Uno su due di Eugenio Cappuccio, con cui collabora alla sceneggiatura e di nuovo su MTV Italia con Italo-Francese, talk-show serale trasmesso da Parigi. Il 27 novembre 2007 è uscito il suo quarto libro dal titolo Il giorno in più.

Nel 2008 è protagonista del nuovo film di Cristina Comencini, Bianco e nero, assieme a Ambra Angiolini. Parallelamente presta la sua voce a Po, il panda protagonista del film d'animazione della DreamWorks, Kung Fu Panda.

Nel 2010 è prevista l'uscita nelle sale del suo prossimo film Matrimonio e altri disastri, diretto da Nina Di Majo, in cui Fabio Volo recita al fianco di Margherita Buy e Luciana Littizzetto.

Il suo ultimo libro Il tempo che vorrei è uscito il 24 novembre 2009. Al suo attivo anche alcune raccolte in cd ed episodiche collaborazioni con importanti quotidiani e magazine italiani (soprattutto in veste di intervistatore).
 
Top
ViVeRe`
view post Posted on 4/11/2010, 22:44




NICHOLAS SPARKS


Nicholas Sparks è nato a Omaha, Nebraska il 31 dicembre del 1965. Suo padre era un professore, sua madre una casalinga. Visse a Fair Oaks durante le scuole superiori.
Dopo aver superato il record della scuola di Notre Dame come membro matricola del team di staffetta (un record che dura ancora), si infortunò e passò l'estate a ristabilirsi. Durante quell'estate, egli scrisse il suo primo racconto, tuttavia non fu mai pubblicato. Si specializzò in Business Finance e si laureò con alti onori nel 1988.
Lui e sua moglie Catherine, che conobbe durante le vacanze di primavera del 1988, si sposarono nel luglio 1989. Nel periodo in cui visse a Sacramento, egli scrisse il suo secondo racconto che di nuovo non fu pubblicato. Egli fece diversi lavori nei tre anni successivi, incluso valutazioni immobiliari, cameriere ai tavoli, vendita di prodotti dentari per telefono, e avviò un' impresa manifatturiera che ebbe dei problemi fin dall'inizio. Nel 1990, collaborò in un libro con Billy Millis, la Medaglia d'Oro Olimpica. Tuttavia ricevette scarsa pubblicità.
Cominciò a vendere prodotti farmaceutici e si trasferì da Sacramento, California, in North Carolina nel 1992. Nel 1994, all'età di 28 anni, scrisse "The Notebook" in sei mesi. Ad ottobre del 1995, i diritti di "The Notebook" (Le Pagine della Nostra Vita) furono rivenduti alla Warner Brooks. Seguì con "Message in a Bottle" (Le Parole che non ti ho detto...) (1998), "A Walk to Rember" (I Passi dell'Amore) (1999), "The Rescue" (Un Cuore in Silenzio) (2000), e "A Bend in the Road" (Un Segreto nel Cuore) (2001), tutto con la Warner Brooks.
Tutti erano Best Sellers nazionali ed internazionali e furono tradotti in più di 35 lingue. La versione del film di "Message in a Bottle" fu realizzata nel 1999, e "A Walk to Remember" fu realizzata nel gennaio 2002. I diritti dei film per "The Notebook" e "Bend in the Road" sono stati anch'essi venduti. "The Rescue" é stato riadattato per una serie televisiva di cui, Nicholas Sparks, fu uno dei produttori esecutivi.
Ha cinque figli: Miles, Ryan, Landon, Lexie e Savannah. Vive in North Carolina.


STEPHEN KING



Stephen Edwin King nacque il 21 settembre del 1947 a Portland del Maine. La sua infanzia non si può definire tranquilla, dato che quando aveva soli due anni il padre uscì di casa per comprare le sigarette e non è più tornato. Questo ha costretto i King a spostarsi da un paesino del Maine all'altro per stare dietro ai sempre diversi lavori della madre dei fratelli King (Steve è il più piccolo, suo fratello ha due anni in più). All'età di quattro anni Steve andò a giocare da un amico e tornò poco dopo, pallido in volto e fu incapace di raccontarne i motivi. Il giorno dopo il suo amico fu trovato morto accanto ai binari del treno e non si sa se fosse già morto all'arrivo di Steve o se l'incidente ebbe luogo durante i loro giochi. Stephen Edwin King dichiara di non ricordare niente al riguardo. A sei anni vide il suo primo film horror, "La creatura del lago nero" e ne rimase folgorato. Da allora, complice una scatola di vecchi romanzi di Lovecraft, Matheson e altri scrittori di genere, lesse molti horror e trovò nelle atmosfere di Matheson quelle che si avvicinavano di più al suo modo di raccontare: un orrore immerso nella quotidianità. Iniziò così a scrivere. Al liceo realizzò una novelization de "Il pozzo e il pendolo" tratto da Poe, e ne riuscì a vendere una settantina di copie prima di essere fermato dal preside. Collaborò con l'amico Chis Chelsey ad una raccolta di racconti scritti da entrambi e continuò così fino al college, dove scrisse Rage, romanzo che colpì molto un suo insegnante per la sua potenza narrativa. Al college conobbe anche la sua futura moglie Tabitha e si sposarono subito dopo la laurea. I King vissero per un periodo in una roulotte, con la appena nata Naomi Rachel e la vita fu dura per loro fino alla pubblicazione di Carrie, avvenuta nel 1974.

I suoi romanzi e racconti hanno avuto un grosso successo, anche con le relative realizzazioni cinematografiche, con registi come Brian De Palma e Stanley Kubrick. Alcuni dei suoi racconti sono stati adattati da lui stesso in qualità di regista. In Brivido (1986) diretto e scritto da King, una vecchia idea: gli effetti sulla terra del passaggio di una cometa. In questo caso, avviene la rivolta delle macchine, specialmente delle automobili (simbolo dell'industrializzazione e della civiltà stessa occidentale): un tir pone un assedio a un autogrill. Non è un film riuscito molto bene.

Stephen King ha analizzato la moderna letteratura horror in "Danze macabre" (1981). Nella nota introduttiva a "Il fotocane" (in "Quattro a mezzanotte") ha scritto, a chi lo accusava di dedicarsi a un genere 'poco serio':
«io non sono l'unico a esercitare la mia professione in questo stabile. Aveva un ufficio qui anche Franz Kafka, e ne avevano uno George Orwell e Shirley Jackson e Jorge Luis Borges e Jonathan Swift e Lewis Carroll. Un'occhiata all'elenco nell'atrio vi mostrerà che tra gli inquilini attuali ci sono Thomas Berger, Ray Bradbury, Jonathan Carroll, Thomas Pynchon, Thomas Disch, Kurt Vonnegut jr, Peter Straub, Joyce Carol Oates, Isaac Bashevis Singer, Katherine Dunn e Mark Halpern [...]. Il racconto dell'irrazionale è la maniera più sana a livello psicologico di esprimere il mondo in cui vivo. Questi racconti mi sono serviti come strumento di metafora e di esercizio morale. Continuano a offrirmi la miglior finestra che io conosca sul modo in cui avviene la nostra percezione e su come di conseguenza ci comportiamo o non comportiamo sulla base delle nostre percezioni. Ho esplorato questo aspetto come meglio ho potuto nei limiti del mio talento e della mia intelligenza».

*Richard Bachman è lo pseudonimo usato da Stephen King tra il 1977 e il 1997 per 6 libri particolarmente ‘forti’ (ma è stato soprattutto un esperimento per scrivere al di là della sua fama e misurarsi di nuovo con il pubblico)
 
Top
1 replies since 13/1/2010, 13:34   1131 views
  Share